Divisione Regionale 1 – 2° giornata di andata, Girone C
SG Tiberius – AICS Forlì 63-61
(21-17; 40-32; 57-48; 63-61)
SG Tiberius Rimini: Del Fabbro 9, Gamberini 6, Amadori 4, Stabile 2, Nuvoli 8, Innocenti ne, Campajola 9, Antolini ne, Fascicolo ne, Calegari 7, Serpieri 2, Bernabini 16. All. Brienza, Vice Pasquini-Piva
AICS Forlì: Gasperini 12, Spisni 7, Gori, Gardini 20, Adamo ne, Zammarchi 3, Righi ne, Mistral 1, Pinza 15, Bessan, Ravaioli 3, Squarcia. All. Di Lorenzo, Vice Grilli-Vitali
Dopo tre quarti in controllo, l’SG la spunta solo nel finale davanti a una Sforza gremita.
Tolta l’emozione dell’esordio, il Tiberius inizia la seconda giornata macinando gioco e canestri. L’approccio corale permette di esaltare Bernabini e Campajola, che segnano da vicino e lontano 14 dei 21 punti. Gli ospiti però puniscono l’approccio molle sugli esterni: quattro bombe di quattro diversi funamboli dell’AICS impattano sul 21-17.
Nel secondo parziale, la difesa dei padroni di casa si alza di livello. Il gioco sotto di Calegari crea vantaggi, mentre l’anarchico Nuvoli segna 7 punti in fila, infiammando i bambini presenti in massa. Dall’altra parte è invece l’ex Riccione Gardini a tenere galla i suoi con alcuni arresti-e-tiro di alta categoria. La palla per l’SG continua però a girare e altre due conclusioni dalla distanza permettono di chiudere ai giallo-amaranto sul 40-32.
Al rientro dagli spogliatoi, la partita cambia. L’AICS trova contromisure al post basso con raddoppi fatti coi tempi giusti, Pinza trova con continuità soluzioni e allora è Del Fabbro a salire in cattedra con ripetute scorribande concretizzate tramite tiri liberi e un assist fantascientifico per il solito Bernabini. Forlì però non molla, rientrando con le fiammate di Spisni. In fase calante, ci pensa Amadori con un isolamento, con canestro sulla sirena, a mantenere un distacco rassicurante (57-48).
L’ultimo quarto scende di spettacolo, con le difese ad avere la meglio. È ancora Pinza a trainare i suoi con iniziative individuali, mentre i padroni di casa trovano solo 4 punti da Del Fabbro e Gamberini. Il canestro di Gasperini impatta la prima parità sul 61-61. Nel finale l’AICS affretta conclusioni e non trova mai vantaggio nel punteggio. Le scaramucce sotto le plance fanno volare qualche parola di troppo: è il tecnico a Ravaioli a dare il nuovo +1 grazie al chirurgico Del Fabbro. Il ferro ferma ancora Forlì e il fallo sistematico permette a Calegari di incrementare il vantaggio a due lunghezze. L’ultimo possesso per gli ospiti, con 9 secondi sul cronometro, si traduce in un nulla di fatto grazie allo scippo di Del Fabbro, che fissa il risultato sul 63-61.
Prossimo impegno nella trasferta più distante della prima fase, sabato 19 ottobre alle 21:00, a Castel San Pietro Terme.