(21-16; 39-31; 50-48; 64-72)
👉 SG Tiberius Rimini: Del Fabbro 13, Gamberini 10, Mulazzani 19, Bonfè, Nuvoli 8, Innocenti ne, Buo 6, Calegari 3, Serpieri 7, Bernabini 6.
All. Brienza, Vice Pasquini-Piva
👉 BasketReggio: Infante 7, Oziegbe 3, Soncini, Minardi 11, Lasagni 6, Beltrami, Castagnetti, Generali 6, Carnevali 5, Brogio 12, Castagnaro 9, Pellegrini 5.
All. Giudici, Vice Peroni
Tiberius, l’anno prossimo sarà ancora DR1! Con 15 minuti al limite della perfezione, l’SG espugna Reggio e ottiene la matematica salvezza.
A Reggio Emilia, Tiberius si presenta senza Campajola e con un Gamberini senza allenamenti nelle gambe. BasketReggio ha le spalle al muro e ha recente promosso Giudici come head coach: la scossa si vede nel primo parziale con un quintetto senza i veterani Lasagni, Castagnaro e Infante, creando qualche grattacapo all’SG. Dopo il primo canestro da 3 di Nuvoli, sono Minardi e i viaggi di capitan Generali a dare margine ai padroni di casa. Dalla panchina provano a dare contributo a Tiberius Buo, Del Fabbro e Bernabini, ma la difesa è ballerina (21-16).
Nel secondo quarto il coach di casa inizia ad alternare difesa a zona ed a uomo. È ancora Buo ad inventarsi canestri dalla media con conclusioni nel suo estro, ma nella metà campo difensiva l’SG è disastrosa a rimbalzo difensivo, con Brogio che fa la voce grossa sotto le plance. Un aiuto difensivo errato fa accendere Lasagni, con Tiberius che sprofonda a -12. Sono Serpieri dalla media e Mulazzani con la prima penetrazione della sua partita a ridurre lo svantaggio ad una cifra (39-31).
Nello spogliatoio la squadra si compatta, consapevole di dovere più che dimezzare i rimbalzi offensivi di Reggio. Il rientro è ottimo dal punto di vista difensivo, ma in attacco le polveri sono più che bagnate con diverse conclusioni aperte sbagliate: il risultato rimane fermo per più di 4 minuti. Gamberini toglie il tappo dal canestro, e da quel momento è assolo Tiberius: Bonfè è un mastino sulla palla, Del Fabbro è perfetto sulle due metà campo e Mulazzani inizia a far pace con la sua mano: in un amen si torna a un possesso di distanza, col veterano Castagnaro che tiene a galla BasketReggio (50-48).
L’ultimo quarto l’inerzia sembra girata, ma è solo apparenza. BasketReggio risponde infatti alle tre triple in fila di Bernabini e Mulazzani con Minardi e segnando dalla lunetta: nonostante un basket poco “cavernicolo”, il mammut non è ancora abbattuto. Quando capitan Serpieri segna dall’angolo, rispondendo alla tripla di Lasagni, la panchina esplode e crede che sia nuovamente l’epilogo (+2 con meno di due giri di orologio da giocare). La difesa tuttavia non tiene e Generali appoggia il pareggio, non lasciando la palla a Tiberius a rimbalzo: fallo tecnico e Del Fabbro converte il +1. È però l’accoppiata Ex-Angels Nuvoli-Mulazzani a regalare la gioia della salvezza: penetrazione opposta del funambolo che scarica in angolo per armare la destra del 2004 – solo rete e esplosione di gioia. Il coach di Reggio chiama timeout, ma ormai Nuvoli è connesso e ruba palla, subisce il fallo, e sancisce la contesa (64-72).
Gioia enorme per i ragazzi di coach Brienza, che hanno perso qualche treno nel corso dell’anno ma son sempre rimasti uniti dal punto di vista umano per l’obiettivo salvezza, raggiunto con due giornate ancora da giocare.
Forza SG Tiberius!